ARCELLA. Nonostante il costante impegno delle forze dell’ordine che perlustrano a tappeto i vari rioni dell’Arcella sia di giorno sia di notte, in vaste zone del quartiere più grande della città (38.000 abitanti) il degrado continua. Numerosi residenti, nelle ultime settimane, hanno segnalato alla presidente del Consiglio di Quartiere Nord, Luisella Rettore, che anche il parco Cortivo, a Pontevigodarzere, nelle ore notturne, è diventato una nuova alcova per le prostitute che «lavorano» nei pressi delle due stazioni di servizio che si trovano sulla strada principale del rione e che sotto gli alberi, come succedeva già tempo fa, vanno a drogarsi numerosi tossicodipendenti. La situazione è gravissima perché nell’area del parco Cortivo ci sono due scuole dell’obbligo (la media statale ex Copernico e l’elementare Deledda) e per tutto il giorno gli spazi, dove vengono spesso trovati preservativi per terra ed anche qualche siringa intrisa ancora di sangue, sono frequentati da tantissimi bambini che ci vanno a giocare insieme con le mamme. La presidente si è subito data da fare ed ha già comunicato la brutta notizia sia al questore, Luigi Savina, sia all’assessore comunale ai vigili, Marco Carrai. «Bisogna fare di tutto per eliminare subito questo nuovo degrado – ha osservto Luisella Rettore -. Prima che sia troppo tardi».
Da “Il Mattino di Padova” del 4 maggio 2011. (f.pad.)
Non mi sembra che ci sia tutto questo degrado descritto nell’articolo!
Ci passeggio ogni giorno. Non rilevo alcun degrado nel parco: è l’incuria la vera calamità! La signora Rettore dovrebbe preoccuparsi di più dei cestini pieni e malandati, dell’erba alta e delle giostrine in decadenza!
Un cittadino